Mercoledì scorso per GL Sport è stata una di quelle date da segnare in rosso sul calendario e il motivo è molto semplice: in agenda c’erano segnate ben 6 protezioni su misura da realizzare tra maschere e parastinchi, un numero molto alto considerando l’alto livello specialistico delle lavorazioni e che ha messo a dura prova l’efficienza dei nostri tecnici.
Piccolo spoiler: come al solito ne sono usciti alla grande completando tutti i lavori nei tempi prestabiliti.
Nello specifico le protezioni si possono riassumere in 5 maschere protettive per varie zone del volto ed un paio di parastinchi su misura per un cliente che stava rientrando da una frattura di tibia e perone, ma il punto focale di questo articolo non è sui numeri che abbiamo ottenuto quel giorno e vi chiedo scusa se vi sto mandando fuori strada. Il punto è che queste lavorazioni hanno spaziato su tutti i nostri modi di procedere per realizzare le apposite protezioni e dunque tale dettaglio ci ha dato la spinta a scrivere un articolo che li riassumesse tutti nel dettaglio attraverso anche esempi concreti.
Mi spiego meglio partendo dalle maschere. Qualunque zona esse proteggano, noi di GL Sport abbiamo elaborato negli anni tre possibilità diverse per andarle a creare, possibilità che procedo con l’elencarle di seguito:
Bene! Fatta questa introduzione generale sui modi che abbiamo di procedere riguardo alla creazione delle maschere, andiamo ora ad applicarli ad esempi concreti avuti per le cinque che sono state prodotte nella nostra sede mercoledì 9 novembre.
Maschera fatta in presenza
In questo caso si è trattato di un calciatore professionista. Ernesto Torregrossa, goleador del Pisa e neo convocato nella nazionale venezuelana. L’attaccante aveva infatti subito un forte colpo nella zona compresa tra l’arcata sopraccigliare e lo zigomo destro durante il match contro il Cosenza. Questo colpo gli aveva provocato una pesante contusione ed un edema molto esteso che per tornare in campo ad allenarsi necessitava di essere protetto. Quindi, essendo professionista ed avendo una forte necessità di tornare subito a giocare, dopo pochissimi giorni di riposo ad aspettare che il livido si sgonfiasse appena, il 9 novembre è venuto a farci visita a Fidenza alla mattina e alle 14 era regolarmente in campo ad allenarsi agli ordini di mister D’Angelo.
Qui di seguito alcune immagini di Torregrossa che si sottopone alla scansione 3D del volto e della maschera finita.
Maschera fatta tramite centro ortopedico partner GL Sport
Il cliente in questione aveva subito un’operazione al naso e quindi per tornare a fare sport necessitava di una maschera protettiva. Siccome però ci ha contattato da Viterbo, nel Lazio e quindi molto distante dalla nostra sede, l’abbiamo dirottato per il processo di scansione (e successivamente quello di consegna) dai tecnici dell’Ortopedia Comite, un centro ortopedico con cui collaboriamo da anni e di cui ci fidiamo ciecamente che si trova proprio a Viterbo. In questo modo il cliente, aspettando solo tre giorni e senza mai spostarsi dalla sua città, ha potuto avere la maschera che gli serviva ed è stato assistito da un tecnico ortopedico specializzato nell’indosso e consegna del presidio.
Questo il risultato. La prima foto mostra la maschera finita nel nostro centro di Fidenza, mentre la seconda il ragazzo che la indossa direttamente dai nostri partner dell’Ortopedia Comite di Viterbo.
Maschera fatta “da remoto”
Dove non arrivano gli spostamenti dei nostri clienti e nemmeno le partnership che abbiamo stretto in Italia con oltre 30 ortopedie specializzate, beh, in ogni caso arriva comunque la tecnologia. E noi di GL Sport disponiamo di software davvero sofisticati! Attraverso il semplice invio di tre foto del volto fatte in una determinata (ma semplicissima) maniera, infatti, qui a Fidenza disponiamo di un programma che riesce a ricostruire grazie ad un particolare algoritmo fotogrammetrico la perfetta forma del volto dell’utente, proprio come se fosse una scansione tridimensionale. Grazie a questa mercoledì siamo riusciti a produrre tre maschere perfette per dei clienti che non avevamo mai visto e a spedirgliele direttamente a casa: una a Palermo, una a Roma e una a Manfredonia.
Ecco i prodotti finiti!
E in tutto ciò la giornata in questione non era ancora finita! Sì perché come ciliegina sulla torta i nostri tecnici hanno anche creato un paio di parastinchi su misura ad un cliente che aveva subito una frattura di tibia e perone ad una gamba e per tornare a giocare a calcio in sicurezza aveva bisogno di una protezione le cui misure andassero ben oltre a quelle standard che produciamo abitualmente. Infatti, per proteggere le zone operate per fratture come quella di tibia e perone il parastinco deve coprire tutta la zona della gamba che va dalla caviglia fin quasi al ginocchio (in questo caso avrebbe dovuto avere un altezza di 23 cm e un’avvolgenza veramente notevole). Per creare una protezione di questo tipo che calzasse alla perfezione il cliente è venuto a trovarci nella nostra sede di Fidenza e, nonostante il prodotto sia infinitamente diverso, il modo di procedere ha diversi punti in comune con quello che utilizziamo per creare le maschere in carbonio. Perché? Semplice, per il semplice fatto che la gamba dell’utente viene scansionata e riprodotta in 3 dimensioni esattamente come avviene per riprodurre il viso nella costruzione delle maschere. Quindi, attraverso le più moderne tecnologie di scansione 3D i tecnici GL Sport sono in grado di ricostruire virtualmente la gamba del cliente da proteggere e costruirci attorno una perfetta forma di carbonio che successivamente diventerà un inossidabile paio di parastinchi su misura.
A questo punto quindi, i tecnici avranno in mano delle forme di parastinchi grezze e monoscocca, con la precisa forma degli stinchi del paziente ma che andranno sottoposte ad una lunga e precisa lavorazione. Quindi, tornando al preciso caso di mercoledì, dopo la scansione hanno lasciato il paziente libero di tornare a casa (in questo caso arrivava dalla provincia di Torino) e hanno iniziato a lavorare i pezzi. Prima hanno diviso le forme grezze in tre parti per renderli flessibili, poi vi hanno applicato l’imbottitura morbida in neoprene che aderirà alle gambe, poi li hanno rifilati e li lisciati e infine vi hanno applicato la personalizzazione grafica scelta dal cliente (quindi in questo caso una procedura simile a quella dei nostri parastinchi standard), per poi spedirglieli direttamente a casa una volta pronti. Se si volesse approfondire la lavorazione di questo genere di parastinchi vi rimando alla seguente lettura: https://www.glsport.eu/rientrare-in-campo-con-gl-sport-dopo-una-frattura-di-tibia-e-perone/
Risultato? Vi lascio di seguito una carrellata di foto che partono dal momento della scansione 3D fino alle foto del prodotto finito. Giudicate voi!
Vi state chiedendo perché un parastinco è molto più grande dell’altro? Beh, in tal caso la domanda è normalissima e la risposta molto semplice. Il cliente, siccome era stato operato alla gamba destra, ha preferito farsi fare su misura il parastinco destro mentre il sinistro ha preferito tenerlo di una grandezza standard (fatto sempre però con lo stesso materiale e quindi in fibra di carbonio).
Quindi, riavvolgendo il nastro e passando dalle parole alle azioni concrete, se hai subito un pesante infortunio di questo tipo e pensi che quella appena presentata possa essere una soluzione adatta a te puoi mandare una mail a: matteo.mori@glsport.eu o scrivere su WhatsApp al numero: 379 1921334. Con l’aiuto di tecnici altamente qualificati nel campo delle protezioni sportive troverai sicuramente la soluzione ideale per tornare in campo in sicurezza, creata ad hoc sul tuo singolo caso. Intanto, se vuoi dare un’occhiata a qualche nostra creazione (che sia su misura come nel caso raccontato in questo articolo ma anche più standard) ti consigliamo di fare un giro sulla sezione dedicata del nostro sito (https://www.glsport.eu/prodotti/#parastinchi-in-carbonio) o sulla nostra pagina Instagram @gl_sport_official.
Se invece nel tuo caso tu hai subito un infortunio al volto e hai bisogno di una maschera di protezione in fibra di carbonio in tempi ultraveloci puoi contattarci direttamente, saremo lieti di indicarti la strada migliore per poter procedere attraverso l’utilizzo spinto delle tecnologie che abbiamo a disposizione o attraverso le officine partner sparse sul territorio italiano di cui ho parlato.
Perché dovresti scegliere proprio noi se vuoi tornare in campo velocemente e in sicurezza? Se non ti sono bastati i motivi “geografici” che ti ho elencato in precedenza noi di GL Sport siamo la scelta giusta anche perché alle più moderne tecnologie in termini di servizio e precisione siamo in grado di produrre le maschere protettive in fibra di carbonio in tempi record. Questi prodotti, oltre che garantire un eccellente protezione per naso e/o zigomo, sono anche leggerissimi e super maneggevoli, garantendo all’atleta nessun tipo di fastidio che possa abbassare il livello della sua prestazione. La scansione 3D, infatti, ti fa sembrare al centro di un autentico laboratorio di ricerca, all’interno del quale i nostri tecnici ortopedici rilevano alla perfezione la geometria del tuo volto e attraverso sofisticati sistemi di elaborazione generano uno stampo nel quale isolano la zona infortunata con precisione millimetrica. Solo così, con una maschera che poi rimane perfettamente aderente al volto ovunque tranne che nel punto infortunato, potrai tornare immediatamente sui campi da gioco! Solo avendo la massima visibilità potrai avere la garanzia di avere performance come prima dell’infortunio!
Ricapitolando dunque, se sei interessato a non perdere altro tempo e tornare subito in campo non esitare a contattarci, se invece sei un’officina ortopedica interessata a diventare nostra partner, puoi inviarci direttamente la richiesta.
Ah, dimenticavo, ovviamente la personalizzazione grafica per rendere la tua maschera ancora più accattivante la offriamo noi!