Il calcio ai massimi livelli è uno sport duro in cui per poterci stare bisogna essere, oltre che talentuosi, preparati fisicamente e pronti a tutto. Ma nonostante questo a volte l’imprevisto è dietro l’angolo lo stesso e per imprevisto si intende un problema che può capitare che non può essere evitato e che non esistono allenamenti specifici che possono evitarlo.
Alcuni di questi imprevisti inevitabili sono gli infortuni al volto, perché, per esempio, ai guai muscolari alle gambe, come possono essere stiramenti o contratture, si può dare la colpa alla mancata condizione atletica, sugli infortuni al volto invece non ci si può fare nulla siccome non esistono allenamenti atti a prevenirli, e più il livello del gioco e dell’intensità è alto, più i contrasti sono duri e più questo tipo di problema è frequente.
Il livello e l’intensità della Serie A è altissimo e ha avuto modo di accorgersene subito Luka Lochoshvili, il nuovo difensore centrale della neopromossa Cremonese.
Il gigante georgiano era stato prelevato dagli austriaci del Wolfsberger solo pochi giorni fa’ e mister Alvini pronti via ha deciso di schierarlo subito titolare nella difficilissima trasferta della Cremonese all’Olimpico contro la Roma di Mourinho. Luka ovviamente ha risposto presente ma il benvenuto è stato di quelli tosti: nel corso degli ultimi minuti del primo tempo il trequartista della Roma, Nicolò Zaniolo, si è involato alla sua maniera verso la porta e si è scontrato molto duramente contro il difensore georgiano. Il bollettino medico derivato da questo impatto non è stato dei più felici: Zaniolo ha riportato una lussazione alla spalla, mentre Lochoshvili ha riportato un taglio profondo localizzato nella zona dell’arcata sopraccigliare sinistra. Entrambi i giocatori sono stati subito sostituiti.
Se quello di Zaniolo è un infortunio che lo terrà lontano dai campi per circa un mese, quello di Lochoshvili è stato un infortunio di entità non certo meno grave, ma molto diverso dal punto di vista del tempo di recupero per tornare attivo sul campo, ovviamente se affrontato in un certo modo. Infatti, attraverso una protezione in carbonio su misura ben fatta, un calciatore può tornare a giocare praticamente subito e in totale sicurezza: è per questo che la Cremonese non ci ha pensato due volte e si è immediatamente rivolta a noi.
Il giorno dopo la partita Luka è passato nella nostra sede centrale di Fidenza per farsi creare la maschera protettiva che gli avrebbe consentito di tornare ad allenarsi già dal giorno successivo e a giocare dalla gara successiva. Questo perché grazie alle più moderne tecnologie in termini di servizio e precisione noi di GL Sport siamo in grado di produrre in tempi strettissimi delle maschere protettive in fibra di carbonio. Questi prodotti, oltre che garantire un eccellente protezione le zone colpite, sono anche leggerissimi e super maneggevoli, garantendo all’atleta nessun tipo di fastidio che possa abbassare il livello della sua prestazione. Com’è possibile questo? Grazie al processo produttivo, completamente digitale e ultraveloce, senza contatto. La scansione 3D ti fa sembrare al centro di un autentico laboratorio di ricerca, all’interno del quale i nostri tecnici ortopedici rilevano alla perfezione la geometria del tuo volto e attraverso sofisticati sistemi di elaborazione generano uno stampo nel quale isolano la zona infortunata con precisione millimetrica. Solo così, con una maschera che poi rimane perfettamente aderente al volto ovunque tranne che nel punto infortunato, si può tornare immediatamente a solcare i campi da gioco. Solo avendo la massima visibilità si può avere la garanzia di avere performance come prima dell’infortunio.
In questo caso la protezione in carbonio naturalmente risulta asimmetrica, in quanto tutta la zona dell’arcata sopraccigliare necessita di forte protezione mentre dall’altro lato i nostri tecnici ortopedici hanno potuto realizzarla più in libertà, lasciando quindi molto ampia la visuale dell’occhio controlaterale! Il risultato finale è stato questo!

Lochoshvili dopo la visita che ci ha fatto è tornato ad allenarsi dal giorno stesso e questo dettaglio è stato decisivo. La maschera infatti è stata utilizzata per tutti gli allenamenti fatti dal giocatore e che gli hanno concesso di prepararsi al meglio per il match che la Cremonese ha disputato a San Siro contro l’Inter pochi giorni dopo. Il giocatore è sceso in campo da titolare contro i nerazzurri, senza maschera perché ormai il taglio era quasi completamente rimarginato, ma la leggerissima protezione in carbonio era stata fondamentale perché il calciatore arrivasse al massimo della forma per questo appuntamento.

Morale della favola: la Serie A come vi dicevo ha accolto duramente Luka Lochoshvili e quindi lui ha deciso che d’ora in poi non si farà più cogliere impreparato
Se anche tu hai subito un infortunio al volto e hai bisogno di una mascherina di protezione in fibra di carbonio in tempi ultraveloci puoi contattarci direttamente, saremo lieti di indicarti la strada migliore per poter procedere attraverso l’utilizzo spinto delle tecnologie che abbiamo a disposizione o attraverso le officine partner sparse sul territorio italiano di cui ho parlato.
Perché dovresti scegliere proprio noi se vuoi tornare in campo velocemente e in sicurezza? Se non ti sono bastati i motivi “geografici” che ti ho elencato in precedenza noi di GL Sport siamo la scelta giusta anche perché alle più moderne tecnologie in termini di servizio e precisione siamo in grado di produrre le maschere protettive in fibra di carbonio in tempi record. Questi prodotti, oltre che garantire un eccellente protezione per naso e/o zigomo, sono anche leggerissimi e super maneggevoli, garantendo all’atleta nessun tipo di fastidio che possa abbassare il livello della sua prestazione. Com’è possibile questo? Grazie al processo produttivo, completamente digitale e ultraveloce, senza contatto. La scansione 3D ti fa sembrare al centro di un autentico laboratorio di ricerca, all’interno del quale i nostri tecnici ortopedici rilevano alla perfezione la geometria del tuo volto e attraverso sofisticati sistemi di elaborazione generano uno stampo nel quale isolano la zona infortunata con precisione millimetrica. Solo così, con una maschera che poi rimane perfettamente aderente al volto ovunque tranne che nel punto infortunato, potrai tornare immediatamente sui campi da gioco! Solo avendo la massima visibilità potrai avere la garanzia di avere performance come prima dell’infortunio!
Ricapitolando dunque, se sei interessato a non perdere altro tempo e tornare subito in campo non esitare a contattarci, se invece sei un’ officina ortopedica interessata a diventare nostra partner, puoi inviarci direttamente la richiesta.
Ah, dimenticavo, ovviamente la personalizzazione grafica per rendere la tua maschera ancora più accattivante la offriamo noi!