Nei giorni scorsi abbiamo creato e spedito ad un nostro centro partner una maschera protettiva su misura. Fin qui nulla di strano, dato che di maschere ne consegniamo centinaia ogni anno e di centri ortopedici con cui collaboriamo in Italia ce ne sono oltre 50 (qui trovate la lista completa). La particolarità è dove abbiamo spedito questa maschera: in Finlandia.
In GL SPORT abbiamo sempre pensato che il nostro prodotto fosse speciale e che quindi non andasse vincolato solamente al mercato italiano. Gli atleti subiscono continui infortuni al viso anche all’estero e, proprio come qui in Italia, sono incidenti che spingono ad interrompere bruscamente l’attività sportiva costringendo ad attendere tempistiche molto lunghe per poter rientrare in campo clinicamente guariti (o a volte capita che non permettano proprio più di ricominciare a giocare).
Siamo perciò fermamente convinti che il nostro prodotto abbia una marcia in più rispetto a qualunque altra protezione su misura, sia come qualità del lavoro sia come tempo di realizzazione. Partendo da questo presupposto, è da qualche anno che ragioniamo ad un modo per presentare le nostre maschere protettive fuori dai nostri confini. Ed è per questo che lo scorso maggio abbiamo partecipato alla fiera internazionale del settore ortopedico OTWorld tenutasi a Lipsia (ne avevamo parlato qui).
All’interno della kermesse tedesca abbiamo installato uno stand in cui abbiamo esposto le nostre maschere in carbonio, raccontando il prodotto e le sue qualità agli interessati, presentando poi le possibilità di collaborazione che avevamo in mente. Visto infatti che i frequentatori della fiera erano principalmente tecnici ortopedici, il nostro obiettivo era proporre a centri tecnico-ortopedici stranieri lo stesso modello di appoggio dei clienti nei centri partner che in Italia sta funzionando alla grande (è spiegato molto bene qui). Quindi, in due parole, la logica è che se ad un centro tecnico-ortopedico di qualunque nazione bussa alla porta un atleta che ha avuto un infortunio al viso e vorrebbe rientrare in campo in sicurezza, invece che rispondergli che non sanno come aiutarlo, potrebbero fargli una scansione 3D del viso ed inviarcela. Partendo da questo semplice file poi noi in pochissimi giorni siamo in grado di creare una perfetta maschera su misura esattamente come se il cliente fosse in sede da noi e spedirgliela. Facendo così riusciamo ad abbattere migliaia di chilometri di distanza grazie alla forza della tecnologia e del nostro know how nel settore.
Durante quelle giornate di fiera, nate un po’ da un’idea last minute e condita da tanti dubbi (interesserà il prodotto all’estero o si rivelerà un totale buco nell’acqua?), ci piace pensare di aver seminato per il futuro, provando a suscitare l’interesse e la curiosità di tecnici ortopedici che magari avevano sentito parlare alla lontana del tipo di prodotto ma poi non lo avevano mai trattato in prima persona.
È evidente però che nel tempo i semi piantati sono maturati, perché nei giorni scorsi ci han contattato direttamente da Respecta Oy, un centro ortopedico finlandese con cui avevamo fatto una lunga chiacchierata a Lipsia: “Un calciatore professionista della nostra zona ha subito una frattura allo zigomo, proviamo a creare una maschera su misura in carbonio insieme come ci eravamo detti?”
Da lì poi siamo partiti subito come da procedimento consolidato che abbiamo descritto in precedenza: il ragazzo ha preso appuntamento al centro Respecta Oy, che si trova nella città finlandese di Tampere, molto vicino a dove abita. Una volta lì i tecnici ortopedici finlandesi gli hanno eseguito la scansione 3D del viso che poi ci è arrivata in tempo reale in formato digitale; quindi, i nostri tecnici si sono subito messi al lavoro.
In 24 ore la maschera era già pronta e spedita verso la Finlandia. Una volta che il corriere ha consegnato la maschera al centro finlandese poi loro hanno richiamato il ragazzo per la prova finale e consegna dell’ausilio.
Qui è come la maschera è partita dalla nostra sede centrale di Fidenza. Essendo l’infortunio allo zigomo la protezione risulta chiusa (e leggermente bombata) solo dal lato dell’infortunio, in questo caso il destro, che quindi va protetto. Risulta invece aperta sull’altro lato del viso, quello “sano”, per dare al giocatore maggiore leggerezza ed una visibilità più completa possibile.
I tecnici ortopedici di Respecta Oy hanno poi effettuato la prova finale sul paziente senza alcun problema: la maschera calzava perfettamente! Abbiamo poi avuto modo di scambiarci opinioni e idee sui materiali ed il processo produttivo ma ci hanno confermato che il prodotto è piaciuto molto e non vedono l’ora di intercettare altri bisogni di questo tipo nel loro territorio per poter collaborare nuovamente con noi. Noi come detto il seme l’abbiamo piantato, vedremo se la pianta che ne nascerà sarà sana e rigogliosa. Sicuramente in GL SPORT non vogliamo farci fermare dal confine di Ventimiglia, ma provare a portare le nostre maschere in tutto il mondo direttamente a chi ne ha bisogno!
Quindi, riavvolgendo il nastro e passando dalle parole alle azioni concrete, se hai subito un infortunio al volto e hai bisogno di una maschera di protezione in fibra di carbonio in tempi ultraveloci puoi contattarci direttamente, saremo lieti di indicarti la strada migliore per poter procedere attraverso l’utilizzo spinto delle tecnologie che abbiamo a disposizione o attraverso le officine partner sparse sul territorio italiano di cui ho parlato, ma anche all’estero!
Perché dovresti scegliere proprio noi se vuoi tornare in campo velocemente e in sicurezza? Se non ti sono bastati i motivi “geografici” che ti ho elencato in precedenza, noi di GL SPORT siamo la scelta giusta anche perché grazie alle più moderne tecnologie in termini di servizio e precisione siamo in grado di produrre le maschere protettive in fibra di carbonio in tempi record.
Questi prodotti, oltre che garantire un eccellente protezione per qualunque zona del volto necessiti, sono anche leggerissimi e super maneggevoli, garantendo all’atleta nessun tipo di fastidio che possa abbassare il livello della sua prestazione. La scansione 3D, infatti, ti fa sembrare al centro di un autentico laboratorio di ricerca, all’interno del quale i nostri tecnici ortopedici rilevano alla perfezione la geometria del tuo volto e attraverso sofisticati sistemi di elaborazione generano uno stampo nel quale isolano la zona infortunata con precisione millimetrica.
Solo così, con una maschera che poi rimane perfettamente aderente al volto ovunque tranne che nel punto infortunato, potrai tornare immediatamente sui campi da gioco! Solo avendo la massima visibilità potrai avere la garanzia di avere performance come prima dell’infortunio!
Ricapitolando dunque, se sei interessato a non perdere altro tempo e tornare subito in campo non esitare a contattarci, se invece sei un’officina ortopedica interessata a diventare nostra partner, puoi scriverci o inviarci direttamente la richiesta dalla sezione apposita.
Ah, dimenticavo, ovviamente la personalizzazione grafica per rendere la tua maschera ancora più accattivante la offriamo noi!
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